Passeggiate in montagna: ecco in cosa consiste il trekking ed alcuni consigli

Una passeggiata in montagna può apportare diversi benefici, sia fisici che psicologici, e qui, in questa pagina, si possono trovare dei consigli per fare trekking e i pro e i contro di questa attività.

Cosa fare

Quando si parla di trekking si fa riferimento ad un escursione turistica o sportiva a piedi o a cavallo su sentieri agresti e/o montani. Chi vuole farlo in montagna, ma ha poca esperienza in merito, dovrebbe tenere conto di alcuni consigli, ovvero:

  • iniziare piano, ovvero su sentieri semplici e non troppo lunghi, facendo le dovute soste, scegliendo con attenzione il proprio itinerario;

  • informarsi sul meteo, e bisogna considerare che in montagna il tempo può variare in fretta;

  • andare in compagnia, magari con una guida o con qualcuno che è più esperto, ed in caso si voglia andare da soli è bene informare qualcuno su dove si desidera andare, in caso di emergenza;

  • godersi la bellezza del paesaggio, in quanto lo scopo di un’escursione in montagna è sicuramente quello di apprezzare un ambiente diverso da quello in cui si cammina o si vive, il che può anche allentare lo stress di chi è costretto a una vita sedentaria.

Importante, è curare il proprio abbigliamento, in particolare le calzature, che devono essere adatte ad un’attività del genere, in modo che non provochino dolori alle piante dei piedi, ed essere devono essere non solo confortevoli, ma anche resistenti, leggere e traspiranti. I capi da indossare variano a seconda della stagione, ma anche in estate, proprio perché il tempo può variare in montagna, è bene portare nel proprio zaino magliette di ricambio ed una giacca da indossare in caso di pioggia.

Nello zaino, oltre a qualche capo di ricambio, è importante anche include acqua in abbondanza, cibo, un kit di pronto soccorso e, se serve, una crema per proteggersi dal sole. Tuttavia, bisogna fare attenzione a non esagerare, e come le scarpe, esistono degli zaini specifici per il trekking, realizzati in materiali resistenti.

I benefici

Sono numerosi i benefici che può apportare una passeggiata in montagna, a cominciare da quelli fisici, in quanto possono rafforzare le ossa e le articolazioni (soprattutto le gambe), migliorare l’attività cardiaca, riducendo anche i principali rischi cardiovascolari, può ridurre la pressione arteriosa ed il colesterolo, può aiutare a prenire o controllare i livelli di diabete, migliora la respirazione ed aiuta a bruciare calorie (fino a 500) e a perdere peso.

Come ogni attività fisica, poi, camminare in montagna può aiutare a contrastare la depressione e l’ansia, permettendo di entrare in contatto con la natura ed aiutando ad allontanarsi da vari problemi quotidiani.

Un vantaggio del trekking è quello di essere accessibile a tutti: uomini, donne, giovani, meno giovani, etc, ed è ancora meglio se si può fare in gruppo con gli amici o i familiari. E’ il genere di attività che può aiutare anche a fare nuove conoscenze, soprattutto se si scegliere l’itinerario giusto, ed in Italia i percorsi di montagna per il trekking non mancano di certo.