Cultura fisica: che cos’è? Che tipo di allenamento comprende?

La cultura fisica, meglio noto come culturismo o bodybuilding, è una disciplina che include un allenamento fisico con pesi e sollevamenti, nonché una dieta specifica, per sviluppare la massa muscolare e ridurre il peso corporeo. Ma qual è la sua storia? Che tipo di allenamento include?

La sua storia

L’origine del culturismo si può far risalire alla fine dell’Ottocento, in Europa, ed uno dei pionieri di questa disciplina fu Eugen Sandow (1867-1925), un culturista prussiano, che divenne celebre durante le sue dimostrazioni in giro per Francia, Inghilterra e Stati Uniti. Anche altri atleti europei lo seguirono, con nuove tecniche di allenamento

Tra di essi, si può citare Arcoria, che ideò sistemi di allenamento più evoluti, e negli anni Quaranta del Novecento iniziarono a fondarsi associazioni culturiste, come l’IFBB (International Federation of BodyBuilding & Fitness, fondata nel 1946 (anno in cui, ufficialmente, si ritiene sia nato proprio il culturismo) dai fratelli Wider, e la NABBA (National Amateur Bodybuilders Association), fondata in Inghilterra dieci anni dopo. Negli anni Settanta, furono il celebre Arnold Schwarzenegger ed altri atleti, tra cui Larry Scott e Sergio Oliva, che lo fecero diventare uno sport riconosciuto. Nel 1990 venne fondata anche la World Bodybuilding Federation, al fine di effettuare controlli antidoping anche in questa disciplina, non essendo tollerate l’IFBB, ma la WBF si sciolse due anni più tardi.

La prima vera competizione di culturismo, comunque, ci fu nel 1901, alla Robert Albert Hall di Londra, ma quella più famosa è di sicuro quella di Mister Olympia, nata nel 1965. Schwarzenegger ne vinse diverse edizioni, e tra gli italiani il campione di questa disciplina fu Franco Culumbo, che lo vinse nel 1976 e nel 1981.

L’allenamento e i suoi benefici

Una sessione di allenamento di questa disciplina comprende soprattutto esercizi di sollevamento pesi, ma essi devono essere preceduti sempre da un riscaldamento, e abbinato ad esercizi di stretching, che permettono ai muscoli di rilassarsi. Tra gli esercizi migliori di culturismo ci sono sicuramente quelli con manubri a braccio singolo, perché interessava i muscoli di un solo arto, mentre il bilanciere aiuta a sviluppare i muscoli spessi e svasati. Utili sono anche quelli con lo squat, importanti per allenare i muscoli dei polpacci, dei glutei e dei quadricipiti.

Questo tipo di esercizio si deve comunque abbinare ad una dieta, ricca in particolare di proteine, che permettono di sviluppare i muscoli e rafforzare le ossa. Naturalmente, in un regime alimentare del genere sono vietati alimenti fritti e ricchi di zuccheri. Non è insolito che i culturisti facciano uso anche di integratori proteici, o di bevande energetiche che aiutano a recuperare liquidi e sali minerali persi durante l’allenamento, ma è bene scegliere tra quelli naturali e, ovviamente, approvati dal CONI.

Come ogni disciplina sportiva, essa apporta numerosi benefici, oltre ad aumentare la dimensione e la forza dei muscoli. Infatti, può aiutare a migliorare le difese immunitarie, rafforzare i tessuti connettivi, contrastare l’osteoporosi, diminuire il grasso corporeo, migliorare l’attività cardiovascolare, diminuire la possibilità di contrarre malattie croniche, rallentare l’invecchiamento, migliorare la propria flessibilità e coordinazione, e ridurre ansia, stress e depressione.