Come infoltire i capelli: ecco alcuni consigli utili e la dieta da seguire

Chi ha capelli secchi, radi e sottili, che si spezzano facilmente, è sempre alla ricerca di metodi per porvi rimedio, e ci sono casi in cui si deve rivolgere anche al medico. Ma esistono dei rimedi naturali da seguire? E’ possibile usufruire di una dieta?

Le cause

Prima di capire quale metodo è meglio adottare per i capelli radi e sottili, bisogna capire le cause di tale problema. Non si può escludere, infatti, che alla causa ci sia una patologia ormonale o genetica, come l’alopecia androgenetica o la tiroidite. In questo caso particolare, è sicuramente necessario rivolgersi al medico e valutare con quest’ultimo la terapia adatta ed il trattamento giusto.

Non mancano, comunque, cause esterne, a cominciare dall’ansia e lo stress, ma anche dagli agenti inquinanti nell’aria, che indeboliscono il cuoio capelluto. Non si può escludere nemmeno un legame con il proprio stile di vita, come una dieta squilibrata, l’assunzione di alcuni farmaci oppure cattive abitudini, come fumare.

I rimedi naturali

Ci sono diversi rimedi naturali a cui ricorrere, per infoltire di nuovo i capelli. Ad esempio, se la causa di tale problema è lo stress, si può optare per delle attività rilassanti, come lo yoga, ma vanno bene anche altri tipi di attività fisica, durante le quali si rilasciano sostanze che danno una sensazione di benessere.

Tra i rimedi utilizzati, da applicare direttamente sul cuoio capelluto, ci sono degli oli naturali, che stimolano i follicoli piliferi e nutrono le radici dei capelli e la pelle. I più consigliati, in questo caso, sono:

  • l’olio essenziale di lavanda, di cui aggiungere poche gocce al proprio shampoo naturale, che aiuta a rinforzare i capelli e a contrastare la forfora;

  • l’olio essenziale di rosmarino, applicandone tre o quattro gocce sul cuoio capelluto, dopo aver lavato i capelli, massaggiandoli per qualche minuti. Questo olio ha anche una funzione seboregolatrice;

  • l’olio di oliva, facile da reperire, e che è capace di nutrire i capelli, ma se si hanno dei capelli grassi è bene non applicarlo sulla pelle, ma solo sulle lunghezze;

  • l’olio di mandorla, che va applicato prima del lavaggio, massaggiando sempre la cute e lasciandolo agire per almeno quindici minuti, prima di risciacquare.

Non meno importante è seguire una dieta giusta, ricca di proteine e vitamine (in particolare la E), che possono nutrire e rendere più forti i capelli. In questo caso, tra gli alimenti più consigliati vi sono sempre frutta e verdura, come prezzemolo, spinaci, verdure a foglia verde, ortaggi gialli e arancioni, legumi, albicocche e cachi.

A questi alimenti si possono aggiungere anche quelli con un alta concentrazione di proteine e vitamina B5 (nota per essere una vitamina antistress), come il lievito di birra, il latte, le uova, la carne ed il pesce.

L’igiene dei capelli è sempre importante, ed ancor di più per un problema simile, e gli esperti consigliano di lavarli almeno tre o quattro volte alla settimana, con acqua tiepida o fredda, usando shampoo e balsami naturali. Nella fase di asciugatura, è bene evitare, se possibile, il phon, e di tamponare i capelli con un asciugamano, pettinandoli delicatamente.