Ciste al ginocchio: ecco quali sono le cause, i sintomi e le cure

La ciste al ginocchio, noto anche come cisti di Baker, è una sacca piena di liquidi che si forma nella suddetta articolazione, e se non curata può provocare, a lungo andare, dei danni. Ma quali sono le cause di questa ciste? Come si cura? Che sintomi presenta?

Sintomi e cause

La ciste di Baker è un nodulo pieno di liquido che si forma nel ginocchio, generalmente nell’area che unisce il muscolo semimembranoso della coscia e il gastrocnemio del polpaccio. Le dimensioni di questa ciste possono cambiare e si può presentare più di un nodulo. Questo problema può insorgere tra i soggetti che hanno dai trentacinque ai settant’anni, che possono soffrire di disturbi articolari, come l’artrite. Tuttavia, anche i bambini possono esserne affetti, in particolari di quelli in una fascia d’età che va dai quattro ai sette anni. Questa cisti può essere sintomo di qualche altra patologia, come l’osteoatrite, l’artrite reumatoide, settica o psoriasica, l’osteocondrosi dissecante, la gotta, oppure lesioni dei legamenti o meniscali.

Tra i sintomi più comuni di questa patologia, oltre alle presenza di uno o più noduli, sono i gonfiori e i dolori al ginocchio, la rigidezza articolare e degli scricchiolii al ginocchio. Se si trascura, poi, il problema, possono insorgere anche sintomi più gravi, come delle trombosi, delle emorragie, le calcificazioni delle cisti oppure la rottura di queste ultime, che può portare alla fuoriuscita di liquido sinoviale.

Diagnosi e cure

Per diagnosticare questo problema, un medico o un fisioterapista, possono sottoporre il paziente a radiografie e risonanze magnetiche, in quanto la prima serve a verificare se, effettivamente, è una ciste, mentre la seconda può localizzarla con più precisione e verificare la sua struttura. Tra i fattori della prognosi si devono considerare l’età del paziente, la presenza dei danni al ginocchio ed il tipo di trattamento a cui è stato sottoposto, nonché l’insorgenza di eventuali sintomi.

Le cure possono variare a seconda di cosa ha generato il problema. La cosa migliore da fare è, sicuramente, prevenire la formazione delle cisti, nel caso ci siano dei danni alle articolazioni, in modo che le infiammazioni non peggiorino, ed in questo caso si deve mettere al riposo il ginocchio, facendo iniezioni di corticosteroidi e aspirando il liquido sinoviale, per evitare il suo accumulo.

Per i dolori e per limitare l’espansione della ciste è importante usare delle fasce o calze compressive, farmaci antinfiammatori non steroidei, applicare un impacco di ghiaccio, ed usare le stampelle, in modo da non affaticare l’arto. Importante, è fare le sedute di fisioterapia. Se la ciste dovesse crescere, allora può essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico.