Che cos’è il caffè proteico e quali sono le sue caratteristiche principali? La bevanda è anche conosciuta come ‘proffee’ e presenta l’aggiunta delle proteine all’interno del preparato. Tra le tipologie del caffè proteico si trovano le medesime versioni realizzabili: moka, espresso o formato solubile e versione allungata americana.
Il caffè proteico presenta diversi benefici e proprietà che puoi approfondire all’interno di questo nuovo approfondimento!
Caffè proteico: cos’è? Come si ottiene?
Il caffè proteico si ottiene tramite l’aggiunta di proteine ed è conosciuto anche sotto la denominazione di ‘proffee’. La ricetta classica e standard per ottenere la preparazione non esiste ma è possibile optare per diversi consigli e preparare un caffè proteico direttamente comodamente da casa. Le proteine in polvere possono essere acquistate a seconda dei propri gusti personali e aggiunte direttamente alla preparazione del caffè che può essere realizzato nelle seguenti versioni:
- caffè standard in moka
- caffè espresso
- caffè solubile
- caffè americano (allungato)
Al caffè proteico è inoltre possibile mescolare anche i frullati con l’aggiunta di circa 20/25 grammi di proteine di origine vegetale, adatte anche a chi segue un piano alimentare vegetariano. In alternativa è possibile scegliere di preparare anche un caffelatte (con la scelta del latte vaccino o bevanda vegetale come il latte di soia, avena, riso, ecc) insieme all’aggiunta di proteine oppure due misurini di collagene.
Aspetti nutrizionali e dosaggi di assunzione giornalieri
Il caffè proteico si dimostra particolarmente benefico in caso di piano alimentare specifico dove si rende necessario assumere un extra di proteine dedicate al benessere e al naturale rinforzo della muscolatura, delle funzioni ormonali, cutanee e dell’apporto di amminoacidi essenziali. Per quanto riguardano le assunzioni giornaliere sono consigliate:
- 1,2 grammi di proteine per kg corporeo in caso di stile di vita attivo e sportivo
- 0,8-1 grammo per kg di peso per i soggetti sedentari
- 20 grammi di proteine al momento della colazione
- 70 grammi di proteine suddivise per i pasti giornalieri
Tipologie di proteine in polvere
Il modo migliore per scegliere le proteine in polvere da aggiungere alla bevanda del caffè è quella di soffermarsi sulla loro qualità. In questo caso si possono preferire le versioni vegetali prive di coloranti, conservanti, dolcificanti, zuccheri e additivi, aromi. Si rende quindi necessario visionare con attenzione quanto riportato in etichetta o nell’eventuale foglietto illustrativo. In caso di dubbi e lacune è possibile avvalersi del parere e dei consigli del proprio medico curante per scegliere la versione delle proteine che meglio si adatta al proprio fabbisogno personale.
Caffè proteico: benefici e vantaggi
In caso di necessità, dove si rende necessario aumentare l’apporto giornaliero proteico, è possibile optare per le versioni in polvere da aggiungere alle proprie bevande preferite come il caffè. Il gustoso caffè proteico può apportare diversi benefici e vantaggi a sostegno del benessere:
- delle funzioni principali dell’organismo
- delle funzioni ossee, muscolari e articolari
- naturale rinforzo delle difese immunitarie
- delle funzioni ormonali
- delle funzioni cutanee
- naturale rinforzo e produzione degli anticorpi
- dell’umore, concentrazione, resistenza psicofisica e riposo
Controindicazioni e accorgimenti
L’aggiunta delle proteine in polvere all’interno del caffè non presenta particolari controindicazioni e accorgimenti da seguire se si opta per le versioni vegetali. Si rende quindi necessario scegliere attentamente la marca aziendale e visionare con cura tutti gli eccipienti compresi all’interno dell’INCI e assicurarsi di acquistare un prodotto naturalmente privo di sostanze aggressive e irritanti, coloranti, conservanti e zuccheri, additivi e Ogm, aromi artificiali.